Studiare all'estero, non smettere mai di crederci!

Ecco i miei consigli, se proprio vuoi studiare all'estero. Tali consigli sono basati su esperienze personali e potrebbero non essere validi in molti casi. Se però sei curioso di sapere cosa ne penso:
  • Prerequisiti: le domande per un master o dottorato all'estero sono apparentemente complicate ma nei fatti molto semplici. La maggior di esse richiede certificazioni di Inglese(minimo C1) e GRE o GMAT. Questi ultimi sono esami di logica e Inglese. Per studiare Economics, Computer Science, Statistics il GRE è sufficiente. Per Business o Finance il GMAT è più richiesto. Entrambi non richiedono una lunga preparazione. D'altro canto è facile prendere uno score non sufficientemente alto la prima volta che si prova il test ed è sempre meglio darsi il tempo necessario per farli almeno due volte prima di inviare la propria domanda all'università. Non pensate che GRE o GMAT altissimi garantiscono l'ammissione alle migliori università. Questi test sono utilizzati solo per un primo screening di chi fa domanda. Inoltre nella maggior parte delle materie scientifiche solo la parte logico/matematica è rilevante per l'application. In tale caso non perdete tempo preparandovi per la parte di grammatica, dal momento che non conta niente.
  • Il timing è tutto: molte università accettano su "rolling basis". Questo significa che ci sono posti fino a che essi non vengono esauriti e gli applicants vengono valutati periodicamente durante l'anno. In tale caso prima fate domanda e più alte sono le chance di essere ammessi. Le ragioni sono numerovoli. Fare domanda il prima possibile è un modo per segnalare alla commissione il proprio interesse per il programma.
  • Referenze: per un dottorato le referenze sono importantissime. Infatti le commissione cercano persone capaci di far ricerca in maniera indipendente e solo referenze di professori possono garantirlo. Chiedete le referenze a chi vi conosce bene. Chiedere referenze a un professor molto noto ma che non vi conosce per niente può essere negativo per la vostra application.
  • Statement of purpose: non sottovalutatelo, poichè rappresenta un elemento importantissimo per la vostra application. Non fate una lista di cose che avete fatto, spiegate perchè quel programma è il miglior programma che voi possiate immaginare per voi. Siate coincisi.
  • Foundings: mentre i dottorati sono supportati quasi sempre, i master possono essere molto costosi. Ma nel caso dei Masters, spesso vengono messi a disposizione dei foundings per i migliori applicants. Seppur quasi tutti esprimono interesse nel ricevere i foundings, per pochi ricevere un finanziamento è un prerequisito fondamentale per accettare l'offerta. Se è il vostro caso, fatelo noto il prima possibile alla commissione.